I COMUNISTI E LA LOTTA PER LA PACE. BREVE NOTA A MARGINE.
Quando una soggettività politica concentra la discussione su di sé invece che sul mondo che ha attorno, è destinata, di norma, a non andare molto lontano. Se poi l'attitudine autoreferenziale dovesse persistere anche in presenza di grandi sconvolgimenti storici, è quasi certo un conclamato esito di irrilevanza. Dico questo perché la proposta di una “lista unitaria di scopo per la pace” alle elezioni per il Parlamento europeo, proposta che è venuta da Michele Santoro e Raniero La Valle, l'avrebbero dovuta fare, prima di loro, proprio coloro che perseguono una esplicita alternativa di società rispetto agli attuali rapporti sociali: e cioè talune formazioni politiche come Rifondazione Comunista, Potere al Popolo e altre consimili, oppure taluni soggetti del sindacalismo conflittuale come i Cobas o l’USB. La guerra, infatti, è il tema assolutamente decisivo che abbiamo davanti, specie con l’attuale allargamento e incrudelimento dei combattimenti sia in Ucraina che in Palestina. È...